Giammusso Miriam 16-10-21

Il giorno 16.10.2021 con i miei colleghi di corso ci siamo recati all’Orto botanico di Palermo, istituzione museale e didattico-scientifica dell’Università di Palermo.

Abbiamo deciso di organizzare questa uscita a seguito dell’inizio del corso di perfezionamento “Muoversi con l’infanzia dal Fondo Pizzigoni allo spazio mondo tra creatività ed avventura”.

Visitando questo magnifico giardino abbiamo avuto l’opportunità di scoprire, insieme ad una guida specializzata, che l’Orto accoglie oltre 12000 specie di piante differenti. Un magnifico viaggio in mezzo alla natura, alla scoperta di molte piante a me sconosciute. Tra queste alcuni tipi di piante acquatiche, come per esempio le ninfee, che di notte chiudono il loro fiore, mentre di giorno si riapre mostrando il suo bellissimo colore; piante impermeabili; il fiore di loto; piante in grado di sostenere alcuni chilogrammi senza affondare. Molto mi hanno incuriosito anche gli alberi di bambù, così sottili ma anche così forti da poter costruire delle vere e proprie capanne; il Ficus Magnolie, un albero dalle radici molto grosse; la pianta del sapone, che schiacciandola e strofinandola sotto l’acqua forma delle graziose bollicine poiché il suo frutto contiene la “saponina”; il Giardino d’Inverno o “Serra Carolina”; la statua del Genio, situata all’interno della serra tropicale. Ma le piante che più mi hanno colpito sono state quelle sensoriali, bastava toccarle oppure avvicinarle ad una fonte di calore perché esse si chiudessero.

È stata un’esperienza davvero costruttiva, ma devo dire anche divertente; infatti, abbiamo deciso di replicarla insieme ai nostri bambini dell’asilo.