Macchiusi Giorgia Intervento del 10-10-2021

Presentazione del 10/10/2021

Litolo intervento: Forum sulle presentazioni della mattina con domande nella chat – Giorgia Macchiusi

Di seguito verrà riportato l’Abstract inviato al gruppo di ricerca F.I.S.R. 2020 e inserito nella sezione dedicata alla chat della conferenza di apertura del corso di perfezionamento “Muoversi con l’infanzia dal Fondo Pizzigoni allo spazio mondo tra creatività ed avventura”.

Abstract in italiano: Durante la Conferenza è prevista l’interazione dei partecipanti. Lo spazio riservato alla chat sarà utilizzato per scrivere delle domande che, se non riceveranno risposta nel corso dei vari interventi, verranno poste ai relatori al termine della sessione antimeridiana dei lavori.

Abstract in inglese: During the conference space will be given for group interaction. You can write your comments or post your questions in the chat room. These will be answered by the experts at the end of the morning session.

Nel corso della mattina sono stati raccolti gli stimoli di riflessione e le domande che i partecipanti della conferenza scrivevano nella sezione del programma “Teams” dedicata alla chat, rivolti ai relatori e alle relatrici.

Vi sono state diverse domande “tecniche” rivolte alla docente Sandra Chistolini: sulla registrazione della conferenza da condividere in un momento successivo, su alcuni gruppi di lavoro riguardanti gli studenti e le studentesse del corso di laurea in scienze della formazione primaria, persone che segnalavano la loro presenza alla conferenza ed infine domande sul corso di perfezionamento e le persone alle quali è rivolto.

Successivamente ci sono state alcune domande e stimoli di riflessione riguardanti gli interventi dei relatori e delle relatrici, come i seguenti.

Per il dottor Cogliandro le partecipanti C.B. e C.S. hanno scritto:

  • la filosofia è attualmente insegnate nelle scuole elementari? in quali? l’insegnante filosofo deve avere una laurea in filosofia?
  • Come si può insegnare l’arte del dialogo ai bambini, se come da tradizione, l’insegnamento viene impartito con una metodologia prevalentemente autoritaria e paternalista? Seppure questa stessa metodologia può essere per alcuni aspetti una risorsa

Per il professor Pentagine la partecipante I.C. ha posto la seguente domanda:

  • Al prof Petagine Ma apprendimento in outdoor ma come si fa’ se la paura dell’ambiente o meglio nelle mie osservazioni i bambini in outdoor “escono” fanno fatica a spiegarsi dove sono come mi pongo non ho un foglio come in classe ciò che noto è un gran fatica da parte loro ad uscire dal confort poiché non scatta la curiosità ,ma la “paura” procura l’ambiente naturale e in essi provoca chiusura comunicativa!! Chiaramente non in tutti ovvio , ma questo secondo me non è un focus su cui focalizzare poi da parte nostra l’azione educativa cioè io da dove inizio….consolo? Sdrammatizzare? E poi dimostrare la bellezza ma come con quali termini se poi la paura ..in loro può essere una costante? …. grazie Irene Cardona.

Per la professoressa Chistolini ed il dottor Pignatti M.A. ha scritto la seguente domanda:

  • Per la prof.ssa Chistolini e il prof. Pignatti: nei boschi “artificiali” (Progetto CREA) è garantita la presenza degli animali? Me lo chiedevo perché la Pizzigoni era molto attenta ad offrire ai bambini un’esplorazione completa sia della flora che della fauna per favorire una sensibilità nei confronti di tutti gli esseri viventi. Grazie!

Per il professor Coco la partecipante V.M. ha scritto una riflessione:

  • Mi hanno colpito le parole di Daniele Coco “uscire dalla propria zona sicura”, e pensaVo ai bambini che vedono sempre lo stesso ambiente per quasi tutti i giorni dell’anno, l’unica zona che conoscono! Ci sono ampie letterature che dicono a noi genitori di dover far uscire di casa i bambini ogni giorno dell’anno… IO SONO PRONTA A INIZIARE QUESTO PERCORSO COME INSEGNANTE E CAMBIARE VECCHI SISTEMI

Per la dottoressa Boccanera I.C. ha scritto un ringraziamento ed una riflessione:

  • Per Tiziana Boccanera: che bello aver ricevuto queste attività il Parco della Cellulosa l’ho vissuta come insegnante un po’ di anni fa’ un tesoro irripetibile , i bambini autentici vivevano erano centrati in tutto il loro carattere, personalità si è costruito un legame educativo molto più “forte” , ottimo e ora andiamo avanti con queste esperienze! Grazie Tiziana! Da Irene Cardona

Come riportato all’interno degli abstract, le domande che non avevano ricevuto risposta nel corso della mattina sono state rivolte dalla presente ai singoli relatori e relatrici.

Quel che è emerso è stato un forte interesse da parte dei partecipanti all’intera conferenza promossa dal progetto F.I.S.R.-S.M.A.R.T., per il corso di perfezionamento «Muoversi con l’infanzia dal Fondo Pizzigoni allo spazio mondo tra creatività ed avventura».

Le domande poste evidenziano infatti: la curiosità di conoscere il corso proposto non solo negli aspetti organizzativi, ma anche e soprattutto negli aspetti riguardanti i contenuti che verranno trattati nelle lezioni online e sperimentati in presenza in ambienti naturali; la curiosità per le discipline insegnate dai relatori e dalle relatrici; la curiosità nel conoscere le modalità per sperimentare l’Outdoor Education con i bambini e le bambine con i quali i partecipanti della conferenza operano; e la curiosità nel conoscere “quel che è già stato fatto” in altre esperienze di Outdoor Education.

Infine, le parole inserite nei ringraziamenti e negli stimoli di riflessione evidenziano la voglia, da parte di adulti vicini ai bambini e alle bambine, di intraprendere un corso di perfezionamento per “CAMBIARE VECCHI SISTEMI” come ha scritto V.M.